Ventidue chef dei maggiori ristoranti della Toscana interpretano i vini della Regola. Un rendez-vous fortunato quello che ha permesso di creare arte nel connubio tra cibo e vino. Il risultato è La Regola dello chef, una pubblicazione curata dal giornalista enogastronomico e fotografo Claudio Mollo, circa 80 pagina che raccontano non solo le ricette e i vini, ma la storia di una famiglia, quella dei Nuti, da sempre impegnata nel lavoro della terra. Di recente l’inaugurazione della nuova cantina ecosostenibile e alimentata con energia pulita, all’interno di una proprietà di circa 10 ettari di vigne, per un totale di 20, impreziosita dall’arte visionaria di Stefano Tonelli che ha trasformato la barricaia in una grande sala da museo, un affresco che richiama gli Etruschi e il cosmo; un modo per vivere l’arte nel luogo eletto in cui, il vino è nel pieno della sua trasformazione. “Abbiamo investito sulla nuova struttura de La Regola avendo in testa due obiettivi ben precisi: realizzare una cantina che valorizzasse le nostre produzioni e, allo stesso tempo, regalare al territorio un nuovo spazio di incontro, di stimolo culturale e sociale, oltre che artistico – spiegano Flavio e Luca Nuti, titolari dell’azienda vitivinicola di famiglia -. Nel progetto della cantina abbiamo lavorato al costante equilibrio tra paesaggio e produzione, una integrazione cercata fin dall’inizio dei lavori.” Gli chef protagonisti del libro sono : Alessandro Benvenuti del ristorante Foresta di Marina di Pisa, Franca Checchi di Romano di Viareggio, Deborah Corsi de La Perla del mare di San Vincenzo; Ardit Curri del San Martino di San Gimignano; Daniele Fagiolini dell’Antico ristoro Le Colombaie di San Miniato; Loretta Fanella di Opera di San Miniato; Alessandro e Alberto Garzelli di Locanda Garzelli a Quercianella, Fabrizio girasoli di Butterfly a Lucca; Laura e Fabrizio Lorenzini di Mocajo, Michele Maltinti dello Scolapasta a Castiglioncello; Nicoletta Marighella e Gaetano De Martino de Il Mestolo di Siena; Vito Mollica del Four Seasons di Firenze, Giuliano Pacini della Buca di Sant’antonio a Lucca; Stefano Pinciaroli ristorante PS di Cerreto Guidi ; Michele Rinaldi de La Rocca di Castelfalfi a Montaione; Cristian Santandrea e Maria Probst de La Tenda rossa a Cerbaia; Daniele Sera del Castello di Casole a Siena; Marco Stabile dell’Ora d’aria; Giorgio Trovato; David Vaiani del Bistrot di Forte dei marmi, Emanuele Vallini, La Carabaccia e Luciano Zazzeri La Pineta ambedue di Bibbona. FOTO DI SIMONE POLI @RIPRODUZIONE RISERVATA