I canederli si mangiano bene ovunque. Ma c’è una baita, che si può raggiungere dal laghetto di Fiè allo Sciliar, è la Hofer Alm, dove il giovane chef Andreas (nella foto sopra con la madre), poco più che ventenne, ha aggiunto lo studio alla tradizione familiare e propone piatti superlativi. Come i canederli di formaggio, una loro specialità, da accompagnare all’insalata di cappuccio con speck affumicato e saltato in padella. Interessante anche la rivisitazione della Torta Sacher, per gli amanti del cioccolato. Canederli di grano saraceno da consumare alla vicina Tuff alm o al Rifugio Moulignon (c’è anche un laghetto molto carino), quando ci sono. Mentre per un pasto in economia ma buono con tutti prodotti della baita bisogno salire fino al Monte Cavone o Tschafon Hütte, il grappino è in omaggio. Spettacolare la passeggiata che conduce al Rifugio Bolzano, una tappa da non mancare con sagre in estate, si può anche ascoltare il tradizionale concerto dei corni. Al Sasso Piatto specialità sono invece gli gnocchetti di grano saraceno con formaggio di malga (nella foto al centro).
ENGLISH VERSION. NOT JUST CANEDERLI
From the little lake of Fie’ allo Sciliar to you can go up to the Hofer Baita where the young chef, still in his twenties, prepares canederli with cheese and an insalata di cappuccino with smoked speck sautéed in the pan and an innovative approach to the Sachertorte. Alternatively, canederli with buckwheat at the Tuff Alm not far away and the Rifugio Moulignon on its delightful little lake. You have to go higher up to Monte Cavone or Tschafon Hutte for a simple but delicious (and inexpensive meal) including grappa on the hosts. The walk to the Rifugio Bolzano is spectacular, not to be missed, and in summer there are village fairs and traditional horn concerts. At Sasso Piatto don’t leave without trying the gnocchetti with buckwheat and malga cheese.
VINI E GOURMET
UN SALTO A CHIUSA
Per i palati più raffinati un salto nella vicina Chiusa, sempre provincia di Bolzano, è consigliato. Un’avventura nei piatti super raffinati del ristorante Jasmin, due stelle Michelin, ambiente curato ma non snob, all’interno dell’albergo Bischofhof . Sorprese assicurate soprattutto per il menu che non potete scegliere ma che segue solo la tendenza dei prodotti di stagione. Un viaggio enogastronomico inusuale con spesa non eccessiva (nelle foto sopra e in basso: la Caprese con cappesante, pomodori gialli e ravioli di basilico ripieni di burrata e la variazione di lamponi con tanto di soufflé- da brividi).
Per i nostalgici della Toscana, invece, un punto fermo in fatto di vini si trova al Brennero. Un pò più lontano. Qui Marco (nella foto in basso) con la famiglia vi aspetta da Enotria vini, fornitore ufficiale delle bottiglie di Bolgheri ma anche della Toscana in genere. Chiaramente buona selezione anche dei vini più autoctoni con etichette sorprendenti. Si può anche mangiare in perfetto stile italo-tedesco.
ENGLISH VERSION Sophisticated palates will be charmed at Chiusa, still in the Bolzano region, at the Jasmin Restaurant in the hotel with its two Michelin stars which is unpretentious but elegant at the same time. The menu follows the seasons and the whims of the chef and is unusual but not unaffordable. In the photo below you can see a caprese with scallops, yellow tomatoes and basil ravioli filled with burrata as well as a souffle’with raspberries. But if you still wish you were in Tuscany, a little farther away in Brennero you will find Marco and his family (see photo) at Enotria Vini, official local representative for Bolgheri wines although local wines also accompany the excellent Italo-German cuisine.