Panariello
Panariello

PanarielloSalirà sul palco di Bolgheri Melody, per la seconda prova, il 17 agosto. In scena l’ultimo spettacolo che sta girando l’Italia e che poi,  scegliendone le parti salienti, proporrà nella prossima stagione televisiva. Con la solita verve toscana non si risparmia proprio nessuno e garantisce un pieno di risate per tutti i gusti.

“In mezzo a voi” è il titolo dello spettacolo, ma la metafora è giusta trasposta nel presente. Ce n’è più bisogno che mai in questo momento… Ce n’è bisogno e in fin dei conti ci sono sempre stato. Non sono tra gli artisti che si chiudono nel proprio eremo, fregandosene di quello che ci sta attorno. Anzi cerco il confronto continuo con le persone, stare in mezzo alla gente direi che è la mia condizione ideale

Anche perché i suoi personaggi arrivano proprio dalla Provincia? Prendo spunto dai personaggi  che ho incontrato lungo la mia strada, a casa mia in Versilia, al bar, al pianerottolo…  In estate è tutto bello, ci sono un sacco di turisti, ma in inverno niente. Quindi il nostro divertimento, il nostro cinema, il teatro casalingo arrivava direttamente da queste persone caratteristiche di ogni paese. All’inizio le imitavo davanti agli amici, per ridere, poi invece è diventato un mestiere…

 

Il toscano è un po’ così… Poi si, i caratteri dei personaggi vanno un po’ addomesticati. Mi sono fatto questo pulmino ideale e me li porto dietro. Poi devono piacere ovunque, è ovvio, non solo in Toscana

Torna a Bolgheri per il secondo anno? Sì, volevo stare in Toscana anche per fare un po’ di vacanza, altrimenti non mi tocca mai…  Mi sono trovato benissimo, l’anfiteatro è bellissimo e il pubblico è disparato. E poi il vino… con Merigo… sa quello che non so io… lo sa lui (ride, ndr)

Nei prossimi progetti c’è anche lo sviluppo di un plot cinematografico con l’aiuto di giovani ragazzi…reclutati via web… Si fa parte del nuovo sito internet e sto proprio ultimando di leggere gli ultimi copioni. Ne sono arrivati tantissimi.  Si tratta di un vero e proprio concorso con un vincitore che poi incontrerò per valutare l’opportunità di una collaborazione futura.  Una mente giovane, fresca, vivace può solo far bene al mio fianco.

Comicità e improvvisazione, che rapportano vivono queste due sfere nei suoi spettacoli? Con me sul palco c’è poco altro… questo mi permette di lavorare sull’improvvisazione, di proporla, interagendo spesso con il pubblico e creando così uno spettacolo nuovo ogni volta. Anche nei momenti di “crisi” l’improvvisazione è un buon espediente…

Le faccio tre nomi, mi dica cosa le viene in mente. Matteo Renzi E’ un ragazzo umilissimo, modesto che non si è mai montato la testa. Stiamo aspettando da un momento all’altro il nuovo libro: Dal Vangelo secondo Matteo…  prevedo l’uscita tra pochi giorni…

Beppe Grillo Lo dico nello spettacolo: il comico è un mestiere difficile. Anche lui ha preferito fare politica. Poi trovo che sia un po’ in ritardo sulle impressioni politiche, perché quando ha detto:   “se si va avanti così questo paese va a puttane, è arrivato secondo… Berlusconi l’aveva anticipato di gran lunga (ride, ndr)… Un po’ il sospetto che predichi bene e razzoli male però c’è, via diciamolo. Gira con le sue barche, sta nelle ville e poi d’altronde il Movimento è a 5 stelle, insomma c’è da dire qualcosa (ride, ndr)

Silvio Berlusconi Non lo disturbiamo in questo momento. E’ troppo indaffarato…

Insomma ci vorrebbe un capo del governo toscano come Mario il bagnino… A questo punto ce lo auguriamo tutti, anche se un toscano è già su… speriamo! Ad ogni modo c’è chi va al cinema a vedere Ceccherini quindi perché non potrebbero votare Renzi…  si sa la vita è strana…

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